Le citazioni più belle

Le frasi che più vi hanno colpito:


"Yachiru...Ricordi quando ti ho dato il tuo nome?"
"Certamente! Ricordo anche il numero di nuvole che c'erano in cielo!"
- Zaraki Kenpachi a Yachiru -

"Io non avevo...nè un nome...nè genitori...Dove esistevo io era il 79° distretto, Rukongai Nord, "Kusajishi". Là non ricordo di aver visto nient'altro se non il colore del sangue. Le persone intorno a me erano più come animali che come umani. Una bambina come me avrebbe potuto essere calpestata a morte in ogni momento. Poi, arrivasti tu. Dal Rukongai Nord, 80° distretto, "Zaraki"...Dalle più profonde tenebre, tu in un istante squarciasti il mio mondo intriso di sangue... E... mi donasti un nome. Se tu non fossi apparso, io ora non sarei qui. Sì, fin da quel giorno, tu sei sempre stato tutto il mio mondo. Tu puoi esserlo, Ken-chan.Tu sei il più forte, Ken-chan.Perciò diventiamo forti e ancora più forti insieme!
- Yachiru -

"Ti chiamerò Yachiru. È il nome di una persona che desidererei essere. Lo do a te. Io sono Kenpachi. È il nome dato al più forte Dio della Morte in ogni generazione. A partire da oggi questo è il nome che userò"
- Zaraki Kenpachi a Yachiru -

Yachiru: Ken-chan...?
Zaraki: Taci. L'avevo dimenticato da tempo... il dolore di non avere un nome. Forse è un po' tardi, ma... me lo diresti il tuo nome? Tsk. Come immaginavo... non succede niente.

Kira: Il combattimento dev'essere una cosa spietata, brutale, oscura, carica di disperazione. Così che la gente ne abbia paura e scelga una via alternativa per risolvere i conflitti. Io penso che Wabisuke rispecchi molto bene gli ideali della terza compagnia. Quando sei sopraffatto dal peso, riesci solo ad alzare il capo inginocchiandoti, come se chiedessi perdono. E' per questo che si chiama Wabisuke (colui che chiede perdono). Addio, guerriero del cielo. Se possibile, vorrei... che tu non mi perdonassi mai.

Shuhei: Hai paura?
Findorr: Ma chi?!
Shuhei: Ah, sì? Io ho paura.
Findorr: Hai paura della tua potenza troppo smisurata?
Shuhei: Tu non hai paura della tua forza. E' questo il tuo limite. "Chi non teme la spada che impugna non ha diritto di impugnarla". A me è stato insegnato così. Hai capito finalmente cos'è la paura? Allora adesso stai combattendo al mio livello. "Equivale a quella di un capitano"? Ma neanche lontanamente!

Le mie preferite. <3
Gin: Rangiku, quand'è il tuo compleanno?
Rangiku: Non lo so. Non me lo ricordo.
Gin: Allora... il tuo compleanno corrisponderà al giorno in cui ti ho incontrata.

GIn: Io diventerò uno shinigami. Così Rangiku non piangerà più.

Gin: Mi sarebbe piaciuto essere tuo prigioniero ancora per un po'. Addio, Rangiku. Scusa.

Kira è un filosofo.xD


Qui c'è lo zampino di Tousen.


ma quando lo dice?Mi sono persa un passaggio.xD

<3
E' incredibile come il più stronzo sia uno dei pochi capace di amare in questo manga.<3


che bastarda la spada di Kennino.xD



Tousen: Una giustizia senza una grande causa non genera niente di diverso dal massacro. Tuttavia, lo stesso massacro in nome di una grande causa è giusto.

Scusate,non ho resistito,ma è la frase involontariamente più divertente del manga. NOn sense puro.xD

Gin çAç

"Le persone hanno speranza
perchè la morte è invisibile ai loro occhi"
-frase di apertura del 2° volume-

Siamo attratti l'uno verso l'altro
come gocce d'acqua, come i pianeti
ci respingiamo l'uno contro l'altro
come i magneti, come il colore della pelle.
- frase di apertura volume 4 –

Frase di apertura del volume diciotto.
La tua ombra furtiva
come un ago avvelenato senza destinazione cuce il mio cammino.
La tua luce flessuosa
come un fulmine che colpisce una torre piezometrica
tronca la fonte della mia vita.

Frase di apertura del volume trentotto.
L'unica cosa di cui ho paura
è diventare un guerriero che non conosce la paura.

E come poteva mancare l'apertura del volume quaranta?
Possiedo un cuore dunque invidio,
possiedo un cuore dunque divoro,
possiedo un cuore dunque depredo,
possiedo un cuore dunque sono pigro,
possiedo un cuore dunque sono superbo,
possiedo un cuore dunque mi adiro,
possiedo un cuore dunque desidero tutto di te.

Se non impugno una spada non posso difenderti, se impugno una spada non posso abbracciarti. (numero 5)
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Sua madre morì. Quando lui aveva nove anni.
Beh, allora anch'io avevo nove anni e non ci diedi peso.
Comunque, lui aveva solo nove anni. Era un bambino viziato, sempre sorridente, attaccato alla sua mamma. Ma lei morì.
Da quel giorno, non venne più a scuola, allora provai a cercarlo, chiedendomi che fine avesse fatto.
Era sulla riva del fiume, dove sua madre era morta. Con la cartella sulle spalle, da mattina a sera, vagava come se stesse cercando la mamma...
Quando era stanco, si accovacciava a terra e dopo un po', si alzava e ricominciava a vagare.
Tutti i giorni, tutti i giorni, da mattino a sera.
Non sopportavo di vedere Ichigo così... (Tatsuki, volume 3)
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Ichigo: Perché riuscite a sorridere?! Perché nessuno mi dà la colpa...!?
Io non sono riuscito a fare niente... Niente... Né quando morì, né ora...!
Perché!? Nessuno mi dà la colpa! È durissima! Se mi accusaste di brutto, mi sentirei molto meglio, invece...! Perché!?
Isshin: E perché dovremmo darti la colpa? [sorpreso]
Ichigo: Uh?
Isshin: Se accusassi te della morte di Masaki, lei si arrabbierebbe con me. Non è colpa di nessuno se lei è morta!
Significa solo che la donna di cui mi sono innamorato era una donna in grado di dare la vita per proteggere suo figlio. Non dimenticarlo.
E quel figlio che la donna di cui mi sono innamorato ha protetto a costo della vita... Sei tu!
[dà un calcio ad Ichigo]
Isshin: Ahhhh, ti odio brutto bastardo!
[si allontana da lui]
Isshin: Vivi bene, Ichigo. Vivi bene, e vivi a lungo. Perdi i capelli, poi muori dopo di me. E poi, se puoi, muori sorridendo.
Altrimenti non potrò mai più guardare in faccia Masaki.

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Ti taglierò la gola ad unghiate, così finalmente capirai chi è il più forte tra noi due! (Grimmjow)

<3
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Isshin... che tenero. çvç

Non dimenticare il mio nome e prega di non sentirlo mai più in vita tua. Perché la prossima volta che lo sentirai, sarà l'ultima, shinigami!

Ichigo: Grimmjow... che ti è successo al braccio?
Grimmjow: L'ho gettato via. Perché non ho bisogno di due braccia per farti fuori.

Adoro quand'è così sbruffone. :Q___

E non può mancare lui.
Cuore? Voi umani usate quella parola con estrema facilità. Come se aveste i cuori sul palmo della mano. Ma quest'occhio vede tutto. Non c'è nulla che non possa scorgere. Se quest'occhio non vede una cosa, questa cosa non può esistere. Che cos'è questo cuore? Se ti apro la cassa toracica lo vedrò? Se ti spacco il cranio lo posso vedere lì dentro?

IDOLI!

Shuhei che finalmente gliela fa vedere a Tosen.
Voi non siete il mio capitano, dopotutto. Se foste stato il voi stesso di una volta... avreste evitato facilmente un colpo così. Mieti... Kazeshini.
L'immagine però rende che è una meraviglia.

Yumichika: Noi dell'undicesima compagnia pensiamo tutti che se comunque dobbiamo morire, tanto vale farlo pestandosi in grande stile!

Grimm: Chi? Chi tra voi due è il più forte? (colpisce rukia) Come pensavo, non sei tu...

*-*

Mi duole ammetterlo, ma mi sono piaciute molto queste frasi di Ichigo.

Rukia verrà uccisa per colpa mia...? Questo lo so! Ed è per questo che sarò io a salvarla, cazzo!

E, non me ne voglia a male Grimmjow... ma mi è piaciuta anche questa.

Adesso piantala, Grimmjow. Non so di cosa tu sia il re, ma... non ci vedo nulla di divertente nell'ammazzare chiunque ti stia davanti e fare il re da solo. Se ti sto tanto sull'anima, potrai combattere con me quante volte vorrai, quindi piantala.

Magari Grimm stava per rispondergli per le rime ma qualcuno ha pensato bene di attaccarlo prima. -.-


Si vede nei flashback di Rangiku durante il compleanno di Hitsufrigo.

Yumichika: Io appartengo all'undicesima compagnia, la più forte di tutto il Gotei 13. Sono tutti scemi che vivono per fare a botte. Vi è il tacito accordo che bisogna usare spade di tipo "attacco diretto£. Basta avere un'arma di tipo kido... per essere considerati dei vigliacchi. Io non voglio che qualcuno veda la vera forma di Ruriiro Kujaku. N* il mio capitano, e soprattutto Ikkaku.
Charlotte: Anche se ti avessi sconfitto?
Yumichika: Anche se mi avessi sconfitto e ucciso.
Charlotte: Sei proprio un tipo tosto, tu.

Sono scema,non riesco a focalizzare il caitolo.xD

Si,Charlotte,Yumi è un ganzo.xD

Ogni riferimento all'eremita cieco è pramente casuale

In codesto caso parlo di Nnoitra perché l'ha interrotto lui (volume 32) ç_ç

Era un capitoletto speciale per il compleanno di Toshiro dove viene invitato da Momo, Rangiku e Aizen a vedere i fuochi d'artificio.
Qui Aizen spiega che in realtà il compleanno degli shinigami corrisponde al giorno in cui sono arrivati alla Soul Society e che spesso le anime se lo dimenticano.
Rangiku a quel punto ricorda che quando ha conosciuto Gin lei stessa non ricordava il suo compleanno, così Gin le disse che sarebbe stato il giorno in cui si sono incontrati la prima volta, cioè il 29 settembre.

Con tutto ciò non riesco ad odiare l'uomo cucchiaio.<3

Quel capitolo speciale, come e dove lo posso recuperare?

E' il capitolo speciale 12.5, In fiore sotto la luna d'inverno.
E' il primo capitolo che compare nel volume venti, con Gin in copertina.