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| Gantenbein MosquedaArrancar n°: 107 Zampakuto: Draga Frase di rilascio: "Dios, ruego nos perdone!" (Che Dio ci perdoni!) CITAZIONE Gantenbainne Mosqueda (ガンテンバイン・モスケーダ, Gantenbain Mosukēda?), dalla curiosa acconciatura afro e dalla maschera restante da Hollow a forma di visiera, ha subito la stessa sorte degli altri Privaron: adesso anche lui è soltanto un ex-Espada. Si imbatte in Yasutora Sado, che inizialmente affronta a mani nude. Resosi conto della potenza del ragazzo, decide di rilasciare la sua Zanpakutō, Dragra (ドラグラ, doragura, "pugno del drago"), la cui frase di rilascio sembra essere "Dios, ruego, nos perdones" (in spagnolo, "Dio, ti prego, perdonaci"). Grazie ad essa ottiene le sembianze di un armadillo dotato di due tirapugni elettrici sulle mani, con cui può anche attaccare a distanza. Viene sconfitto dalla micidiale tecnica del braccio sinistro di Chad, "La Muerte", ma riesce comunque a sopravvivere. Sarà curato, insieme a Chad, da Retsu Unohana. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Arrancar
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